web@adviaggi.it Scritto da gennaio 11, 2019 19:16
Oggi la Giunta Provinciale era di
passaggio a Moena in zona partenza della Marcialonga
Il presidente Fugatti ha incontrato
Angelo Corradini
L’ing. De Col responsabile del
dipartimento infrastrutture e mobilità della Provincia è un marcialonghista
I lavori fervono per preparare il
tracciato di 70 km del 27 gennaio
La
Marcialonga rinnova di anno in anno l’appuntamento all’ultimo weekend di
gennaio. Manca poco dunque al 26 e 27 gennaio ed oggi la Giunta Provinciale,
con il presidente Maurizio Fugatti in testa, di passaggio da Moena ha voluto
accertarsi di persona dello stato dei lavori delle mitica granfondo sugli sci.
In zona
partenza a Moena i mezzi stanno caricando la neve prodotta di continuo da due
cannoni, gran parte della pista è già agibile ed ormai la produzione neve è
oltre il 70% del necessario, 150.000 metri cubi.
Il presidente
della Marcialonga Angelo Corradini ha illustrato al presidente Fugatti il gran
lavoro svolto per garantire, nonostante la bufera di fine ottobre, i 70 km del
tracciato originale, con un grazie speciale alla Provincia di Trento per la
grande collaborazione. Prima di accomiatarsi il presidente Maurizio Fugatti ha
detto: “I grandi eventi sportivi in Trentino sono l’immagine del nostro
territorio, del nostro turismo, delle nostre località. Sono un richiamo non
solo per le persone italiane, ma soprattutto quelle straniere. Tutta la nostra
attenzione è focalizzata su questi eventi, sugli organizzatori e sugli
amministratori. Abbiamo la volontà di proseguire su questa strada”.
C’era anche
l’assessore allo sport e turismo Roberto Failoni: “Ero presente alla presentazione
di Milano di Marcialonga e Tour de Ski, quindi ho presenziato al “Tour” la
settimana scorsa, sarò di nuovo sul
campo per un altro evento a livello mondiale, per la combinata nordica che dà
risalto alla Val di Fiemme e all’intero Trentino. Sicuramente saremo presenti
anche il 27 alla Marcialonga. Noto con piacere che la produzione di neve sta
andando avanti alla grande, quindi sicuramente sarà una Marcialonga ai massimi
livelli”.
Una bella
stretta di mano anche tra il presidente Corradini e l’ing. Raffaele De Col,
responsabile del dipartimento infrastrutture e mobilità della Provincia, il
quale appare anche nell’elenco iscritti della prossima 46.a Marcialonga: “Per
ripristinare i danni causati dal disastro di fine ottobre è stato fatto un gran
lavoro attraverso impegno e collaborazione. Tutti i comuni si sono attivati,
così come la Provincia e le associazioni. Per l’organizzazione della
Marcialonga era importante ripristinare il tracciato e completarlo per la fine
di gennaio. Il vento ha causato numerosi danni, perciò ora siamo impegnati a
ristabilire la situazione ambientale per l’estate in modo meticoloso, sia per i
turisti sia per tutelare il territorio e la sua sicurezza geologica e
idrogeologica. Partecipo alla Marcialonga da anni, è un impegno che mi piace
onorare nei confronti di tutti i volontari che collaborano intensamente. Al di
là della passione per lo sport, credo sia un riconoscimento nei confronti del
volontariato di questa valle, che regala manifestazioni riconosciute tra le più
belle a livello internazionale, proprio grazie a queste attività e il calore
che le popolazioni danno. Le Marcialonghe sono tutte belle, sia per quanto
riguarda i rapporti umani, sia per il fatto di poter entrare in contatto con
persone provenienti da diverse parti del mondo. Invito tutti coloro che non
hanno mai provato questa esperienza a partecipare, è meraviglioso”.
Nelle Valli
di Fiemme e di Fassa il lavoro del comitato organizzatore continua frenetico,
ovvio che si spera in una bella nevicata per regalare agli oltre 7500 fondisti
un ambiente ideale e per irradiare dalle TV di tutto il mondo le immagini di un
territorio da favola.
Info: www.marcialonga.it
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