Meno di cinque mesi al via dei Campionati del Mondo di Orienteering e Trail Orienteering
Trentino e Veneto si preparano ad accogliere gli specialisti di cartine, bussole e lanterne
5 Days of Italy, terza scadenza per le iscrizioni posticipata al 28 febbraio
Offerte speciali per l’accommodation. La mascotte ufficiale sarà un gufo
Mancano meno di cinque mesi al via dei Campionati del Mondo di Orienteering (WOC) e Trail Orienteering (WTOC) e le bussole già impazziscono in tutto il mondo. Da ogni angolo del pianeta un’unica direzione è quella giusta: quella che tra il 5 e il 12 luglio prossimi porterà tanti specialisti tra le affascinanti arene di gara di Trentino e Veneto. Sarà la prima volta in assoluto che l’Italia ospiterà l’evento di massimo livello di questa disciplina che sta pian piano prendendo piede anche nel nostro Paese, permettendo ad appassionati di ogni età di praticare uno sport alternativo, divertendosi a stretto contatto con la natura. Ma lo “sport dei boschi”, così come viene definito da molti, non è certo nuovo nel Belpaese. Numerosi sono infatti gli eventi di prestigio che ogni anno hanno luogo qua e là per lo Stivale, suddivisi nelle quattro diverse varianti della disciplina. Andando indietro nel tempo, uno dei primi appuntamenti internazionali di peso ospitati in Italia fu il Campionato del Mondo di Ski-Orienteering del 1984 che andò in scena a Lavarone (TN). Dieci anni più tardi, nel 1994, l’appuntamento si rinnovò ancora una volta sulle nevi trentine, in Val di Non. Sempre il Trentino, nel 2001 aprì le porte ai Campionati del Mondo di Ski-Orienteering riservati alle categorie Junior e Master. In Veneto invece il 2011 portò a Vicenza le gare iridate assolute e Junior del Mountain Bike-Orienteering.
Venendo al Foot-Orienteering, ancora una volta Trentino e Veneto hanno confermato la propria propensione a questa disciplina ospitando nel 2004 il “mondiale” Master in quel di Asiago (appuntamento rinnovato lo scorso anno a Sestriere) e nel 2009 quello Junior a Primiero. Fu proprio in quest’ultima occasione che iniziarono a farsi notare alcuni giovani campioni che, se confermeranno la propria presenza ai WOC 2014, saranno di certo tra i protagonisti dell’edizione.
La danese Ida Bobach, classe 1991, esplose nel panorama dell’orienteering internazionale andando a segno in tutte le gare in programma. Fu infatti seconda nella sprint, terza nella middle distance e nella staffetta e quindi prima nella long distance. Il bottino di vittorie è cresciuto ulteriormente di anno in anno e ad oggi la biondina di Ârhus, nello Jutland danese, può vantare un ottavo posto nel ranking mondiale, inseguendo la regina dell’orienteering Simone Niggli (SUI), detentrice di oltre 20 ori iridati.
In campo maschile le gare primierotte diedero il “la” anche ai due svizzeri Matthias Kyburz, vincitore della sprint, e Martin Hubmann, terzo nella sprint e nella long ed insieme in argento con il team rosso crociato nella staffetta. I due sono attualmente in terza e quarta posizione nel ranking mondiale, appena dietro al campione francese Thierry Gueorgiou ed al connazionale Daniel Hubmann, fratello maggiore di Martin. A luglio potrebbero avere una nuova occasione per dimostrare le proprie doti… bussola e cartina alla mano, ma di certo i competitors di razza non mancheranno.
Sul fronte dell’organizzazione il C.O. presieduto da Gian Pietro Mazzeni fa sapere che, visto il notevole interesse dimostrato da tanti appassionati, la terza deadline fissata per registrarsi alla 5 Days of Italy è stata posticipata al 28 febbraio. La 5 Days of Italy sarà l’evento collaterale per eccellenza delle gare mondiali e si rivolge agli orientisti che vorranno mettersi in gioco sugli stessi terreni iridati, inseguendo le tracce dei campioni in un viaggio che unirà sport e turismo, mare e montagna, vita notturna e natura incontaminata. I terreni di gara, così come per WOC e WTOC, si sposteranno dalla laguna di Venezia agli altipiani di Asiago, Lavarone e Luserna, passando per Trento e la Valsugana. Inoltre, a quelli che prenoteranno il proprio soggiorno attraverso Asiago Turismo, partner per l’incoming della manifestazione, saranno riservati alcuni benefits quali il parcheggio gratuito per bus e auto, card servizi e servizio di babysitting gratuiti, pacco gara e diverse altre opportunità a prezzi scontati.
Infine, è stata selezionata nelle scorse settimane la mascotte ufficiale dei prossimi WOC e WTOC 2014, grazie ad un concorso che ha coinvolto le scuole secondarie di primo grado di Asiago, Lavarone, Luserna e Folgaria. I vincitori sono risultati a pari merito Gabriele Bertoldi (3^ A IC Folgaria) e Silvia Strazzabosco (3^ E IC Asiago), i quali hanno proposto un gufo come carattere esemplificativo della relazione tra l’orienteering, l’ambiente ed il territorio. Tutti i 30 elaborati realizzati per il concorso saranno messi in mostra a Lavarone nei giorni del “mondiale”.
Info: www.woc2014.info – www.wtoc2014.info
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